CRONACA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno localizzato e sottoposto ad arresto provvisorio, ai fini della consegna un cittadino bulgaro G.T.I., senza fissa dimora e domiciliato ad Ardea, presso un noto complesso di edifici per lo più abusivamente occupati da extracomunitari.
L’uomo era ricercato in quanto raggiunto da un mandato d’arresto europeo, emesso il 20 luglio del 2012 dal Tribunale di Vratsa (Bulgaria), perché ritenuto responsabile dell’omicidio di un connazionale, commesso il 31 maggio 2000 a Mezdra (Bulgaria).
L’uomo era stato arrestato in flagranza di reato dalle autorità bulgare, ancora accanto al corpo della vittima, dopo che lo aveva selvaggiamente picchiato sino a cagionarne la morte. Decorsi i termini di custodia cautelare, G.T.I., aveva lasciato il paese di origine e da più di 14 anni viveva in Italia, pensando di aver definitivamente eluso la giustizia Bulgara. Dopo l’arresto, il ricercato è stato condotto presso il carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa che vengano definite le pratiche per l’estradizione in Bulgaria.