CRONACA – La scorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato un cittadino tunisino di 18 anni, con precedenti, ritenuto responsabile del tentato omicidio di un ragazzo bengalese, suo coetaneo, avvenuto all’esterno del Centro di Prima Accoglienza di via di Passolombardo, dove entrambi sono ospiti.
Qualche ora prima, fra i due giovani, sarebbe sorto un litigio per futili motivi che in breve tempo è degenerato nella brutale aggressione. Il cittadino tunisino, infatti, ha estratto dalla tasca della giacca un grosso coltello da cucina con cui si è avventato sul 18enne bengalese, colpendolo con numerosi fendenti al volto e su varie parti del corpo per poi lasciarlo a terra, privo di sensi.
Allertati da una segnalazione giunta al “112”, i Carabinieri hanno soccorso la vittima che, prima di essere trasportata d’urgenza al Policlinico “Tor Vergata”, in un attimo di lucidità è riuscita a fornire indicazioni sul suo aggressore che dopo poco è stato rintracciato. Il ragazzo tunisino arrestato era riuscito nel frattempo a disfarsi del coltello e degli abiti che indossava durante l’aggressione, sporchi del sangue della vittima, rinvenuti dai Carabinieri in un cassonetto dell’immondizia poco distante dal luogo della lite.
Il 18enne è stato ammanettato e portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimane in attesa del rito di convalida. Il ragazzo bengalese, invece, si trova tuttora in prognosi riservata in gravi condizioni e in pericolo di vita.