CRONACA – Una negoziante di Velletri, alla fine del 2014, ha presentato denuncia presso il Commissariato, dichiarando di essere stata pagata da un cliente con un assegno di mille euro per l’acquisto di due caldaie, risultato poi rubato.
In particolare ha riferito ai poliziotti di essersi in un primo momento fidata dell’uomo che le aveva anche lasciato un recapito telefonico. Ma la donna, al momento di passare all’incasso l’assegno in banca se lo è visto bloccare. Ha così contattato il cliente che le accampato la scusa di un problema burocratico bancario e le ha promesso che sarebbe passato in negozio a lasciare un nuovo assegno, ma ovviamente non si è fatto vivo.
Gli agenti di Polizia hanno avviato le indagini dalle quali è risultato che l’uomo era già stato denunciato per raggiri simili, soprattutto nel nord Italia. Raggiro che, nel frattempo, stava tentando di portare a termine ai danni di un meccanico, che però, sospettoso, prima di accettare l’assegno, ha trattenuto il cliente con una scusa e allertato la Polizia. L’uomo, di 47 anni, originario del Piemonte è stato denunciato per truffa e ricettazione e munito di foglio di via obbligatorio da Velletri, città nella quale non potrà tornare per i prossimi due anni.