SPORT – Il veliterno Cristian Clementi torna a far parlare di sé, confermandosi di nuovo campione italiano di Taekwondo, nella categoria -80kg. Dal 19 al 21 dicembre, infatti, ha avuto luogo la massima competizione nazionale, in quel di Pozzuoli: una gara molto difficile nei pronostici, visto che quest’ultimo anno è letteralmente esplosa una classe di giovanissimi talenti che dalla categoria juniores sono passati a quella seniores. Non a caso, sabato 20 dicembre, proprio i giovanissimi Davide Spinosa e Simone Crescenzi, si laureavano campioni italiani a spese dei veterani delle rispettive categorie di peso (-68 e -63kg).
Analoghe erano le prospettive per l’altro giovanissimo Roberto Botta, nella giornata del 21 dicembre, che nella nazionale italiana di taekwondo nell’ultimo anno ha sostituito proprio Cristian Clementi: mentre Cristian soffriva il passaggio dalla categoria -74kg alla categoria olimpica della -80kg, lo staff azzurro decideva di lasciare spazio al giovane Botta che, in contesti internazionali, si rivelava molto promettente.
Tuttavia, il campionato italiano ha dimostrato, ancora una volta, l’assoluta supremazia del veliterno Clementi, ormai perfettamente a suo agio nella -80kg. I risultati degli incontri sostenuti nelle fasi preliminari, infatti, non hanno dato adito ad alcun dubbio: da vero e proprio carro armato, Cristian si aggiudicava i primi tre incontri sui punteggi nettissimi di 20-2, 8-4 e 19-7. La “rabbia” cresceva in semifinale, chiusa nel primo round per KO sull’avversario, lasciato a terra da un potentissimo calcio al viso sferrato dal veliterno all’inizio dell’incontro.
Infine, durante la finale, proprio con il giovanissimo Roberto Botta, Clementi dava il meglio di sé: con grande autocontrollo, riusciva a mandare a vuoto ogni attacco dell’avversario, mettendo a segno a sua volta dei punti preziosissimi, concludendo l’incontro appena al secondo round sul punteggio di 24-4. Un punteggio così netto e così marcato, da ricordare al giovanissimo avversario e allo staff della nazionale che Cristian Clementi a 26 anni è un atleta maturo, che può ancora dare molto anche in vista delle prossime olimpiadi. Non a caso, Clementi è tornato proprio in questi giorni a vestire l’azzurro della nazionale, con grandissimo orgoglio delle Fiamme Oro e del Team Musado, nel quale il veliterno si è formato fino all’età di 22 anni, prima di entrare nel gruppo sportivo della Polizia di Stato.
Campione anche nel cuore, quando è stato chiesto a Clementi se avesse voluto dedicare la vittoria a qualcuno, ha risposto senza indugio: “A tutti i bambini che praticano taekwondo e, in particolare, al piccolo Loris Stival, che purtroppo non potrà più salire sul quadrato”. Per chiunque volesse avvicinarsi alla disciplina olimpica del taekwondo, il Team Musado del M. Nocerino si trova a Velletri presso scuola di arti marziali “La Tigre e l’Acqua” e ad Aprilia presso la palestra “Millennium Belife”.
Cristina Spagnolo