Si svolgerà il 7 marzo a Velletri un importante convegno sui minori e la loro tutela

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ATTUALITA’ – Si chiama “La parola ai bambini”  il  Convegno promosso dalla Cooperativa Raggi di Sole, da molti anni attiva nel territorio di Lariano e di Velletri. Un incontro che vedrà seduti allo stesso tavolo operatori e professionisti di diversi ambiti, con l’intento di confrontarsi e discutere in un’ottica interdisciplinare il delicato e complesso tema dei sentimenti e dei bisogni dei minori e della possibilità di esprimerli: una finestra sul mondo dei più piccoli e dei loro genitori per promuove una serie di incontri sulle delicate tematiche della tutela dei minori, coinvolti a vario titolo nelle vicende giudiziarie.

Il primo incontro, fissato per il prossimo 7 Marzo a Velletri, nella Sala Tersicore del Comune dalle dalle 9.00 alle 14.00, vedrà la partecipazione del Sindaco, di rappresentanti del Tribunale ordinario di Velletri, del Tribunale per i minorenni di Roma, della Polizia di Stato, della ASL RM/H, dei Servizi sociali, della Pediatria e di Avvocati appartenenti al foro di Velletri . Sarà un dialogo aperto tra tutti gli operatori, i professionisti, le Autorità giudiziarie e i cittadini che sono promotori della tutela, dei diritti e dei bisogni dei bambini. Il Convegno vuole essere un contributo alla crescita e diffusione di una vera e propria cultura  dell’ascolto dei minore, un confronto tra coloro che, a vario titolo, lavorano con e per i bambini e gli adolescenti, al fine di condividere le modalità di attuazione del diritto di ascolto del minore e approfondirne le “buone pratiche”.

Per la tutela dei minori è importante dare voce a ciò che loro sentono, provano, credono, vivono e desiderano. Dare la parola ai bambini è fondamentale per comprendere a pieno ciò di cui hanno veramente bisogno. Non bisogna dimenticare che nei procedimenti familiari il minore costituisce “parte sostanziale” del procedimento. L’ascolto non è solo uno dei doveri dell’adulto nei confronti dei bisogni del bambino, ma è oggi un “diritto del bambino stesso”. Diritto ampiamente affermato dalla normativa nazionale ed internazionale. L’inclusione attiva del minore all’interno dei procedimenti che lo riguardano permette, invero, di focalizzarsi sui suoi bisogni spostando la lente dall’adulto all’età evolutiva, cercando quindi di tutelare coloro che sono i più deboli e bisognosi nelle relazioni familiari e nei contesti relazionali più allargati.

L’aver riunito in questa giornata i contributi dei diversi operatori della tutela minorile, sarà un’importante occasione per condividere, in un’ottica interdisciplinare, le tematiche legate ai minori ed alla loro interazione e coinvolgimento in problematiche giudiziarie e approfondire il tema complesso e delicato delle modalità di ascolto dei bambini e degli adolescenti. Il lavoro di tutti gli operatori -magistrati, assistenti sociali, psicologi, forze dell’ordine, avvocati- è un lavoro corale che riflette le differenze peculiari di ciascuna professione e consente di costruire una cornice di senso comune a tutti nella quale inserire riflessioni, testimonianze e proposte.

L’aver riunito in questa giornata i contributi dei diversi operatori sul campo della tutela minorile, permette di condividere il loro sapere e la loro esperienza per esplorare il tema dell’ascolto da una molteplicità di prospettive professionali. Solo così sarà possibile creare un ascolto attivo nel quale poter inserire i minori e considerarli parte integrante di tutte le informazioni utili ed arrivare a prendere le decisioni che li interessano. Il Convegno, gratuito, è aperto a tutti i cittadini, gli operatori e i professionisti interessati alla tematica.

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