Gennaro Cannavacciuolo
CULTURA – Il mito di Domenico Modugno sul palco del D’Annunzio per Lievito: ce lo porta Gennaro Cannavacciuolo, uno degli ultimi eredi della scuola teatrale di Eduardo De Filippo. L’artista napoletano, tra i più eclettici del panorama nazionale, sarà sul palco del teatro di via Umberto I giovedì 30 aprile alle 21.00 con “Volare, concerto a Domenico Modugno”. Quinta stagione, 320 repliche: dopo Istanbul, Ankara, Vilnius, Liegi, Bruxelles, Tirana, Lisbona e il recente ritorno a Roma, lo spettacolo arriva a Latina. “Volare” è un tuffo emozionante nella storia di un personaggio simbolo della grande canzone italiana.
Cannavacciuolo, premio ETI 2009 Olimpici del Teatro come miglior attore non protagonista, reinterpreta le varie strade musicali percorse da Modugno in un recital coinvolgente e interattivo, costruito su un’alternanza sottile di momenti comici e di alcuni più malinconici, di aspetti gioiosi e di suggestive evocazioni poetiche. Un’opera applaudita dalla critica più esigente che l’ha definita “un autentico gioiello”.
Nell’intervista rilasciata per Lievito l’attore rivela di essere affezionato a Latina perché è proprio qui che è iniziato il suo percorso artistico, qui ha trascorso la sua adolescenza, qui ama venire d’estate per fare un po’ di mare e ritrovare alcuni dei suoi amici più cari. Sul palco del D’Annunzio faranno da spalla all’attore Marco Bucci al pianoforte, Claudia Della Gatta al violoncello, Andrea Tardioli al clarinetto e al sax contralto. Lo spettacolo, a cura della Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, è dedicato a Massimo Negri, amico e primo sostenitore di Lievito.
(Biglietto platea e palchi platea: intero €20,00, ridotto €17,00; galleria e palchi galleria: intero €15,00, ridotto €12,00. Per info e prevendite: botteghino del teatro D’Annunzio)
