Genzano, pillole di Grecia e di Europa. Annunciato per settembre “Futuro a sinistra”

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POLITICA – Anche a Genzano si parla di Grecia. L’occasione è stata fornita dall’associazione Calt, Collettivo ambiente lavoro e territorio, presieduta da Danilo Marra. Nella sala delle grotte di via Italo Belardi, un capannello di stretti sostenitori ha partecipato all’iniziativa. Tra questi anche il sindaco Flavio Gabbarini. A introdurre l’evento la consigliera comunale Marta Elisa Bevilacqua.

L'Onorevole Monica Gregori

L’Onorevole Monica Gregori

La questione ellenica, trattata con qualche licenza, è stata interpretata come possibile riflesso della situazione italiana. Il commento agli sviluppi della crisi greca ha fornito lo spunto per introdurre un laboratorio politico alternativo, vero centro del dibattito pubblico. Battezzato già tre giorni fa dall’Onorevole Stefano Fassina, è stato annunciata per settembre/ottobre la presentazione ufficiale di “Futuro a sinistra”. La nuova piattaforma, nata dall’entusiasmo suscitato dal successo di Syriza, si pone l’obiettivo di raggiungere il più ampio seguito popolare.

Non è ancora chiaro se questa formazione si configurerà come una struttura leggera che abbraccerà vari movimenti, come “Possibile” dell’Onorevole Giuseppe Civati o si presenti come un soggetto unitario, in cui far confluire le varie sigle alla sinistra del Partito democratico. Di sicuro si sa solo che Sinistra ecologia e libertà ha già decretato il suo scioglimento, auspicando un posto predominante nel nuovo assembramento.

“Il nostro compito è ripartire dalla sinistra europea, dai valori del Manifesto di Ventotene che vengono disattesi – ha dichiarato l’Onorevole Monica Gregori, arrivata direttamente da Montecitorio –. Scuola, democrazia e lavoro saranno le parole chiave da dove ripartiremo. L’obiettivo è raggiungere il governo della nazione per formare un’alleanza europea con Syriza contro i partiti dell’austerità. Per questo cercheremo di incanalare nelle nostre file il voto di protesta e il non voto ”. accanto a lei sono intervenuti anche Claudio Grassi, di Sinistra e lavoro, Massimo Andolfi, Consigliere nazionale della Federazione dei Verdi, e Marco Bizzoni, Segretario della federazione dei Castelli del Partito della rifondazione comunista.

Mirko Giustini

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