CRONACA – Due episodi di violenza domestica nel giro di pochi giorni si sono verificati nell’area urbana di Roma-Tor Vergata. Il primo a finire in manette per atti persecutori ed estorsione nei confronti dell’ex convivente, una trentenne romana, è stato un 35enne, residente in zona Roma-Nord, con problemi di tossicodipendenza, che non accettando la fine del rapporto, mercoledì notte si è presentato sotto casa della donna e ha iniziato a inveire con ripetute minacce e richieste di danaro per acquistare la droga.
L’intervento di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Roma-Tor Vergata, nel frattempo allertata dalla vittima, ha evitato il peggio. Nell’ultimo mese, la donna aveva già denunciato il suo ex convivente per il verificarsi di simili episodi. L’uomo ora si trova detenuto presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.
La scorsa notte, invece, sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata hanno arrestato un altro 35enne romano che, durante una violenta lite con la propria convivente, di dieci anni più piccola, le ha sferrato una testata al volto, provocandole la frattura del setto nasale. All’arrivo dei militari, l’uomo ha tentato di darsi alla fuga, incurante delle gravi condizioni di salute della propria compagna, che è stata immediatamente accompagnata presso il Pronto Soccorso del Policlinico Casilino dove è stata medicata con una prognosi di 25 giorni. Ora l’uomo si trova presso il carcere di Regina Coeli con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali gravi e omissione di soccorso.