POLITICA – Si è concluso con un nulla di fatto il consiglio comunale straordinario richiesto dalla minoranza. L’assise era stata convocata per fare luce sull’inchiesta che ha toccato la città di Albano. La Procura di Velletri infatti sta indagando su quaranta assunzioni di nuovi lavoratori assunti tramite la Volsca ambiente e servizi.
Il sospetto è che tutte abbiano avuto finalità elettorali, data la concomitanza con la chiamata alle urne del mese scorso. Fino ad ora il solo indagato è Luca Andreassi, consigliere comunale con delega ai rifiuti. Nei giorni precedenti tutte le forze di opposizione si erano trovate d’accordo nella convocazione dell’ assemblea cittadina per conoscere gli sviluppi dell’accaduto. Ma chi si aspettava un dibattito al vetriolo è rimasto deluso. Nonostante il clima abbastanza teso, in assenza di nuove notizie si è deciso per un rinvio della discussione.
“Il tema era stato già sollevato nei consigli comunali tra il primo turno e il ballottaggio – ha dichiarato il Primo cittadino, Nicola Marini –. Come amministrazione non abbiamo nulla da nascondere e ci siamo messi a disposizione degli inquirenti. Confidiamo nell’operato della magistratura e attendiamo fiduciosi la fine delle indagini. Ricordiamo però che è stata tirata in ballo l’onorabilità di una persona e di una società per azioni, mentre le indagini sono ancora in corso”. L’Amministrazione intanto rivolge solidarietà agli attori coinvolti nella vicenda.
Mirko Giustini