CRONACA – I Carabinieri di Genzano hanno arrestato un cittadino romeno di 30 anni, domiciliato presso la cittadina dei Castelli con l’accusa di violenza sessuale aggravata e lesioni personali ai danni di una connazionale 34enne. Venerdì mattina (28 agosto) la vittima, convivente e cugina dell’uomo, si è presentata in forte stato confusionale negli uffici della Stazione Carabinieri per denunciare l’accaduto.
I militari le hanno prestato soccorso e poi l’hanno accompagnata all’ospedale di Velletri dove i medici hanno confermato la violenza. Dalle indagini è emerso che la donna, mentre si trovava nell’abitazione che condivide con altri connazionali tra cui il cugino, è stata minacciata da quest’ultimo con un coltello a serramanico e aggredita con calci e pugni. Subito dopo l’uomo l’ha costretta a subire un rapporto sessuale.
I militari hanno effettuato un sopralluogo nell’appartamento e hanno rinvenuto il coltello usato dall’uomo che, poco più tardi, è stato rintracciato lungo le vie del paese e arrestato. Il cittadino romeno si trova, ora, nel carcere di Velletri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Lorenzo Mattia Nespoli