SPORT – Da un Galassi ad un altro, sempre tra i pali. L’Atletico Morena ha visto concretizzarsi un curioso “avvicendamento” nel ruolo del portiere: salutato Alberto Galassi, numero uno classe 1986 che per diverse stagioni ha difeso con grande profitto la porta del club capitolino, ecco l’ufficialità dell’accordo con un altro Galassi, Gabriele, estremo difensore classe 1994 di grande talento. Nessun grado di parentela tra i due, ma di certo due ottimi interpreti del ruolo. «Il merito dell’approdo di Gabriele nel nostro club – spiega il direttore tecnico Andrea Aquilanti – è del presidente Enzo Fabrizi che lo conosceva e lo ha voluto fortemente.
L’anno scorso militava con una squadra di Eccellenza abruzzese, ma ha avuto un’esperienza anche in serie D all’Anziolavinio e al Guidonia Montecelio. Insomma un portiere di talento, tra l’altro un “under” per la Prima categoria, che si aggiunge all’esperto Gianluca Di Gennaro e all’altro classe 1994 Valerio Preziosi, prodotto del nostro club. In porta mister Fabio Branchini avrà solo l’imbarazzo della scelta». Galassi potrebbe essere già a disposizione nel primo match ufficiale che si terrà domenica prossima sul campo amico dell’Amedeo Fabrizi contro i marinesi della Nuova Virtus, nella giornata d’esordio del primo turno di Coppa Lazio. «Teniamo molto alla Coppa che ha lo stesso peso del campionato – commenta Aquilanti – Storicamente siamo sempre stati eliminati al primo turno in questa competizione, quindi dobbiamo cercare di sfatare un tabù».
Intanto il gruppo caro ai patron Enzo e Mauro Fabrizi ha disputato un’altra amichevole: domenica scorsa, al Fabrizi, i biancoazzurri hanno battuto la Vis Aurelia con il punteggio di 3-0 grazie alle reti di un Balestrini già in forma campionato, a un’autorete e al sigillo finale di Placidi. «La “vecchia guardia” si conferma sempre all’altezza – sorride Aquilanti – In ogni caso si è trattato di una buona sgambata che ha messo in mostra una buona condizione fisica complessiva, ma l’avversario (compagine di pari categoria, ndr) ha schierato una formazione molto giovane, quindi non dobbiamo dare grande peso al risultato finale».