CRONACA – Era prevista ed è arrivata. La bufera di pioggia e vento che il centro meteo della Protezione Civile si è abbattuta su Roma, sui Castelli Romani e sul litorale, provocando enormi disagi.
Il fiume Aniene è esondato all’altezza di Tivoli, invadendo d’acqua e fango numerose case. Un capannone si è allagato e gli operai che si trovavano all’interno per salvarsi dalla furia delle acque si sono dovuti rifugiare sul tetto. Ad Albano la Polizia Locale è stata costretta a chiudere via Appia per una voragine che si è formata al centro della carreggiata, traffico così impazzito al centro della città e lungo le strade limitrofe.
Ad Ariccia si è allagata la zona dove si trovano le numerose fraschette. Una casa di cura per anziani di Rocca Priora è stata evacuata e i trenta ricoverati sono stati trasferiti temporaneamente ai piani superiori. Allagata anche la galleria Appia bis tra Albano ed Ariccia come pure la via Casilina tra Valmontone e Colleferro.
A Ciampino il fosso Patatona ha straripato, numerosi gli automobilisti rimasti in panne. La ferrovia Roma-Velletri è rimasta interrotta dopo la caduta di un fulmine che ha colpito le linee elettriche e per colpa di un albero che è caduto sui binari fra Cecchina e Lanuvio. A Frascati si è allagato l’ufficio postale del centro. Una frana si è formata in via Vecchia Frascati a Rocca di Papa.
Lorenzo Mattia Nespoli