CRONACA – Un post-partita abbastanza turbolento, quello che sabato 12 marzo ha avuto luogo a Pavona di Castel Gandolfo, dopo il match di basket tra i giovanissimi della Virtus Pavona e Palestrina. Al termine dell’incontro, intorno alle 21:30, è stato necessario l’intervento di due volanti della Polizia, provenienti dai Commissariati di Marino e Albano, per le invettiveverbali subite dall’arbitro e dal suo collaboratore.
Il giovane direttore di gara, 20enne di cittadinanza rumena e residente a Roma, ha dovuto rifugiarsi nello spogliatoio della palestra della scuola Dante Alighieri insieme al suo aiutante, mentre fuori alcuni sostenitori del Palestrina protestavano e lo minacciavano violentemente.
Il gruppo – circa 20 persone tra genitori dei giocatori, accompagnatori e dirigenti – ha infatti manifestato così il malcontento per il presunto arbitraggio sbagliato del ragazzo, nonché per l’espulsione di un componente della squadra.
All’arrivo degli Agenti di Polizia, poi, i supporters si sono mostrati meravigliati per l’intervento delle Forze dell’ordine, che hanno aiutato a ristabilire la calma. I poliziotti, inoltre, hanno aiutato l’arbitro, intimorito, a uscire dalla palestra per tornare a casa, scongiurando il rischio di qualsiasi aggressione nei suoi confronti.
Lorenzo Mattia Nespoli