SPORT – Uno scivolone interno imprevisto. E che ingarbuglia la situazione di classifica della Juniores d’Elite della Vis Artena. La squadra di mister Pino Di Cori ha perso 3-2 al Comunale contro il Dilettanti Falasche al termine di una partita molto strana che l’esterno offensivo classe 1997 Luciano Miracolo analizza così. «Siamo partiti col piede sbagliato, andando sotto per 1-0, ma la squadra ha reagito davvero bene. Io ho segnato il gol del pareggio e poi a inizio secondo tempo Riccio ha siglato la rete del vantaggio. Purtroppo ci hanno penalizzato due errori con cui il Falasche è riuscito a ribaltare nuovamente il risultato e a portarsi a casa i tre punti».
Anche perché la Vis Artena sperava di poter calare il tris di vittorie dopo i successi su Futbolclub e Gaeta e soprattutto di allontanarsi dalla zona rossa di classifica. Ma quando si parla della graduatoria, Miracolo non sembra preoccupato. «Bastano un paio di vittorie per risalire a metà classifica – spiega l’esterno d’attacco -, ci sono tante squadre in pochi punti e io sono sicuro che questo gruppo ha tutte le qualità per salvarsi, anzi sono sicuro che lo faremo senza passare per i play out». Miracolo è arrivato al quarto gol con la maglia della Vis Artena nonostante sia nell’organico rossoverde solo da dicembre, proveniente da San Cesareo. «Lì non mi trovavo benissimo e ho deciso di cambiare. La scelta è stata giusta perché ad Artena mi sono subito ambientato coi compagni di squadra e lo staff tecnico e societario».
A proposito di prospettive personali, Miracolo pensa anche alla possibilità di una convocazione con la prima squadra. «Certo, mi piacerebbe. Vediamo cosa accadrà in questa parte finale di stagione». Intanto la Vis Artena si dovrà leccare le ferite dell’ultima sconfitta durante la sosta, poi giocherà una gara fondamentale sul campo dell’Unipomezia che è subito dietro ai ragazzi di Di Cori (a soli due punti di distanza). «Non li conosco perché all’andata non c’ero – dice Miracolo -, ma non ho paura anche perché la Vis Artena ha dimostrato di potersela giocare anche con le squadre più forti di questo girone. Non giocheremo per il pareggio, andiamo lì per fare la nostra gara e provare a vincere».