SPORT – Il Colle di Fuori fa il bis. Il ritorno di mister Domenico Tripodi sulla panchina castellana sembra proprio aver fatto bene alla squadra del presidente Antonio Di Martino. Proprio sotto gli occhi del massimo dirigente, il Colle di Fuori ha sbancato il campo della Borghesiana con un prezioso 1-0 dopo il bel 4-2 in rimonta conquistato la settimana precedente in casa contro il Castelverde. A decidere l’incontro è stato l’attaccante classe 1988 Alex Halauca con una bella azione personale dopo circa un quarto d’ora dall’inizio della partita. «Siamo partiti bene, poi purtroppo non siamo stati incisivi come avremmo dovuto – dice la punta – Nella ripresa abbiamo un po’ abbassato il baricentro, ma la vittoria è stata meritatissima perché praticamente non abbiamo mai sofferto. E comunque i tre punti fanno sicuramente morale».
Al Colle di Fuori sono mancati anche un paio di penalty e soprattutto in un paio di occasioni lo stesso Halauca ha fatto stropicciare gli occhi dei presenti per due giocate da applausi (un’incredibile tiro al volo deviato splendidamente dal portiere locale e una rovesciata che si è spenta di poco alta sopra la traversa). Anche se l’attaccante non è soddisfatto della sua stagione. «L’anno scorso ho chiuso a 23 reti e quest’anno invece sono a sei, un rendimento che non mi può andare bene. Ma so che sono annate e speriamo di chiuderla bene sia a livello personale che collettivo». Alla sosta la squadra di Tripodi arriva all’ottavo posto in classifica, a due punti proprio dalla Borghesiana, ma un po’ di distante dal Giardinetti sesto con otto lunghezze in più.
«Dobbiamo cercare di vincere più partite possibili da qui alla fine – dice Halauca – anche per dare soddisfazioni ad una società che finora ha mantenuto in maniera più che precisa tutti i suoi impegni. Il rendimento della squadra avrebbe dovuto essere superiore perché siamo un gruppo valido che potrebbe competere per le prime cinque posizioni». Dopo la sosta pasquale ci sarà una grande occasione per fare uno splendido regalo al presidente Di Martino e a quello onorario Roberto Di Stefano. «Ospiteremo la Cavese capolista e sono convinto che non sia una gara impossibile. Dovremo dare tutto quello che abbiamo per poter vincere» conclude Halauca.