CRONACA – I Carabinieri della Stazione di Roma San Basilio hanno arrestato due donne, di 42 e 25 anni, che dopo aver tamponato un automobilista gli hanno estorto denaro, con velate minacce, millantando di appartenere alla famiglia Casamonica. Le due donne, entrambe disoccupate e residenti in via Tiburtina, si trovavano in compagnia di un uomo che non è stato ancora identificato.
I Carabinieri sono riusciti a fermarle dopo la denuncia della vittima, un 42enne romano, che ha raccontato di essere stato tamponato da un’auto da cui erano scese tre persone che, lo avevano intimorito, millantando di essere imparentati con la famiglia Casamonica, pretendendo, sotto velate minacce, la consegna di denaro contante quale risarcimento per un fantomatico danno.
Per paura di ritorsioni da parte dei tre delinquenti, l’uomo ha consegnato loro 250 euro in contanti. Il giorno successivo, non contenti, i tre hanno ricontattato l’uomo facendosi consegnare ulteriori 350 euro. Alla successiva richiesta, di 10.000 euro in contanti, l’uomo si è deciso a denunciare l’accaduto ai Carabinieri.
Così è stato organizzato un incontro per la consegna di altro denaro al quale però si sono presentati anche i Carabinieri che hanno arrestato le due donne. Le arrestate sono state portate in carcere a Rebibbia in attesa del processo.