POLITICA – Sono state approvate le aliquote 2016 dei principali tributi locali. Ferma la volontà dell’Amministrazione di lasciare invariata, rispetto l’anno scorso, la pressione fiscale a livello comunale, nonostante i minori trasferimenti provenienti da enti sovra comunali. Imu e Tasi: La legge di Stabilità ha eliminato la tassazione degli immobili adibiti a prima casa, pertanto niente Tasi per i proprietari di tali immobili.
Rimane invece l’Imu sulle seconde case; gli immobili siti nel Comune di Velletri saranno tassati con l’aliquota del 9,6 per mille. Tale aliquota fu ridotta nel 2015 appena il Comune di Velletri uscì dai vincoli del dissesto finanziario dichiarato nel 2009. Gli immobili concessi in uso gratuito dai genitori ad un figlio o viceversa (la legge parla solo di un immobile) pagheranno l’imu con uno sconto del 50%, ma per poterne godere il contratto di comodato deve essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate.
Importante agevolazione è rivolta ai proprietari di immobili dati in locazione a canone concordato, per questi, oltre ad avere una aliquota Imu ridotta all’8,6 per mille avranno un’ulteriore decurtazione del 25% prevista dalla legge di stabilità. Sono stati monitorati questa tipologia di contratti di locazione ed e’ stato appurato un notevole aumento degli stessi; il tutto ha calmierato i prezzi di mercato degli affitti e ha aumentato la qualità degli immobili affittati. A breve verranno convocati i sindacati, che hanno firmato l’accordo territoriale a dicembre 2014, per chiedere loro una particolare sensibilità nell’assistere le parti di tali contratti.
Non e’ più dovuta l’Imu sui terreni agricoli. La Tasi rimane con le vecchie aliquote solo per i fabbricati rurali strumentali (1 per mille) e per gli immobili rimasti invenduti dai costruttori (2,5 per mille). Al contrario di tanti comuni, come Roma, non è stata prevista dal Comune di Velletri la Tasi sulle seconde case che pagheranno quindi solo l’Imu. Tari: Negli ultimi mesi si sta completando la copertura del servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti su tutto il territorio comunale. L’attività della Volsca Ambiente Spa, di concerto con la Velletri Servizi spa, sta stanando tanti cittadini che non hanno mai pagato la Tari (ex Tarsu).
Oggi, grazie all’attività capillare sul territorio, e’ facile dare un nome ed un cognome a queste persone che rappresentano circa il 30% dei contribuenti. Proprio la Tari, che rappresenta una ripartizione del costo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti su tutti i contribuenti, può essere ridotta solo se aumenta la platea degli stessi. Nonostante quest’anno siano aumentati i costi del servizio, anche a causa della mancata erogazione di un contributo regionale, l’Amministrazione ha mantenuto inalterate le tariffe Tari certa di poter coprire i maggiori costi recuperando ingenti somme dall’evasione. Le bollette che riceveranno i contribuenti quindi saranno pressoché uguali a quelle del 2015.
Marilena Ciarcia
Assessore alle Finanze del Comune di Velletri