Il mondo del fitness ha subito dei grandi cambiamenti negli ultimi anni, basti pensare alle tante discipline sportive nate di recente che già sono divenute dei veri e propri fenomeni di massa. Una di queste è l’allenamento funzionale ad esempio, chiamato anche Crossfit, che sta diventando una vera e propria tendenza nell’ambiente sportivo. Uno dei punti cardini dell’allenamento funzionale riguarda lo sviluppo della resistenza fisica e muscolare, un aspetto che ogni sportivo seriamente impegnato dovrebbe saper padroneggiare.
Svolgere un allenamento improntato sullo sviluppo della resistenza è un must per molti sportivi, specialmente per coloro che praticano discipline sportive basate sulla resistenza, ad esempio il nuoto, il ciclismo, o la corsa, in cui si rende necessario lo sviluppo di un’ottima resistenza fisica necessaria a mantenere, durante le gare, delle prestazioni elevate per un periodo di tempo prolungato.
Al di là delle prestazioni sportive, allenare la propria resistenza si dimostra un’attività molto benefica per la salute dell’individuo: l’allenamento aerobico che si va a svolgere coinvolge attivamente il sistema cardiovascolare e quello muscolo-scheletrico, apportando dei grandi benefici al cuore e alle fibre muscolari, con un aumento significativo della capacità aerobica e del consumo di ossigeno. Altri vantaggi legati alla pratica di un allenamento aerobico costante sono: maggiore controllo del peso, prevenzione delle malattie cardiovascolari e del diabete, miglioramento dell’umore e dell’efficienza muscolare, minor rischio di malattie in generale.
I programmi di allenamento variano a seconda della durata e dell’intensità del gesto motorio richiesto all’atleta e sono finalizzati ad aumentare la sua capacità di trasportare e di usare l’ossigeno; per far si che questo avvenga in un breve periodo di tempo, è necessario allenarsi con costanza anche fino a quattro volte a settimana, per 40 minuti. Ma l’allenamento fine a sé stesso non è di certo sufficiente per acquisire una preparazione ottimale in termini di resistenza. Nel raggiungimento di un obiettivo sportivo, l’alimentazione gioca un ruolo da protagonista: in funzione di un allenamento finalizzato allo sviluppo della resistenza, l’alimentazione ideale dovrebbe comprendere una serie di nutrienti molto diversa da quella consigliata a chi pratica discipline incentrate sullo sviluppo della potenza ad esempio.
Gli sport da resistenza richiedono un grande dispendio di energie necessarie per allenare la capacità aerobica dell’atleta. Per questa ragione, la dieta di un atleta di questo calibro dovrebbe contenere una grande quantità di carboidrati, vitamine e Omega 3, assumibili mediante una dieta apposita integrata con complementi alimentari vitaminici. L’uso degli integratori alimentari è consigliabile per gli sportivi molto impegnati negli allenamenti di resistenza, specialmente nei periodi di grande impegno fisico in cui l’assunzione di un integratore multi-vitaminico può fare la differenza. L’ambiente dell’integrazione alimentare rappresenta oggi un settore in forte crescita, complice la grande propaganda virtuale dei siti web dedicati. Per orientarsi all’interno di un settore così caotico, si consiglia di visionare un sito web che si occupa della vendita online di integratori alimentari caratterizzati da prezzi altamente concorrenziali.
Per chi pratica sport in termini agonistici, il ricorso all’integrazione alimentare si rivela spesso un must, purché sia seguita da un esperto nel campo degli integratori alimentari per scopi sportivi. Una volta individuato il tipo di integrazione ideale per l’allenamento che si intende praticare, occorre associarvi un regime alimentare adeguato, gestendo l’uso degli integratori con buon senso, senza cadere nell’eccesso. A tale riguardo vigliamo ricordare che l’abuso nell’assunzione di integratori alimentari può comportare delle serie conseguenze sulla salute del soggetto, compromettendo di conseguenza anche le sue prestazioni atletiche.
Un altro fattore molto importante ai fini dell’ottimizzazione dell’allenamento da resistenza riguarda l’assunzione dei liquidi: è molto importante bere in modo frequente durante lo svolgimento degli esercizi, così da evitare eventuali colpi di calore, o stati di disidratazione. Via libera all’uso di bevande contenenti sali minerali, o miscele di sali minerali da consumare ogni 30 minuti di allenamento. Una volta terminato con gli esercizi, si raccomanda di continuare ad assumere liquidi e carboidrati per aiutare il corpo a recuperare le energie spese nell’allenamento.