CRONACA – Ancora problemi alla discarica di Ronciglione, che, ricordiamo, è stata distrutta da un incendio lo scorso 30 giugno. La massa enorme dei rifiuti che è andata a fuoco si è stratificata e i cumuli di strati sottostanti ancora bruciano.
Per questo motivo i Vigili del Fuoco sembra non abbiano mai abbandonato la discarica ma ieri sera è scattata la protesta dei residenti che vogliono capire se i fumi che ancora fuoriescono dalla discarica siano o no tossici e se i terreni circostanti siano stati salvaguardanti da eventuali dispersioni. Insomma vogliono scampare la paura che anche nel territorio dei Castelli Romani, a pochi passi dalle loro case e dalla Capitale non si materializzi lo scenario infernale di una piccola “terra dei fuochi”.
Così alle 23.00 circa di ieri sera i residenti sono scesi in strada per protestare e chiedere chiarezza su ciò che sta succedendo dietro il cancello della discarica. Hanno bloccato l’ingresso ai mezzi dei Vigili del Fuoco e un gruppo ha anche bloccato l’Ardeatina. Le forze dell’ordine intervenute sono riuscite in parte a calmare gli animi e permettere ai mezzi dei pompieri di entrare. La situazione è tornata alla normalità a notte inoltrata.
