CRONACA – La Polizia di Albano ha arrestato un ragazzo L.D.A. di anni 30, responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata di ieri l’uomo è stato fermato mentre contattava giovani assuntori nei pressi di una sala giochi nel centro storico di Albano. Identificato dagli investigatori, si è mostrato subito nervoso e poco collaborativo con i poliziotti.
Proprio per questo motivo, anche in virtù dei suoi precedenti penali sempre legati alla cessione di droga, è stata eseguita una perquisizione presso un terreno di famiglia situato in località Vallericcia, dove sono stati rinvenuti in un capanno nascosto tra la folta vegetazione, 80 grammi di hashish e 20 di marijuana con principio attivo molto forte e alcune piante in stato di fluorescenza.
Ma la sorpresa per gli investigatori è stata quella di rinvenire uno spazio dedicato alla coltivazione di marijuana, composto da lampade alogene, decine di vasi e fertilizzanti, facendo intuire una coltivazione continua dello stupefacente, nell’orto di famiglia che ora gestiva lui. L’uomo già con precedenti penali, è stato fermato e arrestato, durante il processo per direttissima presso il Tribunale di Velletri, questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto, commutandogli un pena di un anno e quattro mesi, con l’obbligo di firma presso il commissariato di polizia di Albano.