CRONACA – A conclusione di complicate indagini, il Commissariato di Polizia di Frascati nel pomeriggio di ieri ha arrestato un cittadino algerino di 42 anni.
Il latitante residente a Frascati, zona Vermicino, aveva fatto perdere le proprie tracce da diversi mesi, dopo aver appreso, verosimilmente, che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma aveva emesso nei suoi confronti un ordine di esecuzione per la carcerazione, perché riconosciuto colpevole di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condannato alla pena di anni 3 e mesi otto di reclusione. Le ricerche dell’uomo sono state subito avviate da parte degli investigatori anticrimine della Polizia di Frascati.
Lo straniero sembrava svanito nel nulla e l’unica possibilità per rintracciarlo risultava essere la presenza della sua compagna, residente nella periferia di Frascati.
Sono stati eseguiti servizi di appostamento dagli agenti in diverse ore del giorno e della notte, presso la dimora della compagna del ricercato. Ieri verso le ore 16,00, nel corso del servizio di appostamento, è stata notata una autovettura Fiat Uno, con i vetri oscurati, che ha iniziato a fare diversi giri intorno alla casa della donna, destando forti sospetti.
Dal veicolo è sceso un uomo la cui stazza fisica corrispondeva al latitante e che aveva il viso parzialmente travisato da un berretto. Dopo aver fatto ingresso nel portone dello stabile, ha suonato il citofono dell’abitazione della fidanzata, la quale si è affacciata dalla finestra del bagno salutandolo.
Avuta la certezza che si trattasse del ricercato, gli agenti lo hanno bloccato e portato al Commissariato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
