ATTUALITA’ – grande festa nella sala consigliare di Palazzo Savelli ad Abano, dove circa 200 arbitri di calcio, si sono dati appuntamento per il prestigioso premio “Il Broccolo D’oro”, destinato al miglior direttore di gara della sezione Aia di Albano, giunto alla 23esima edizione. Presenti numerosi dirigenti arbitrali a livello nazionale, regionale e locale, come l’ex arbitro internazionale Stefano Farina, Narciso Pisacreta, vice presidente Aia, Carlo Pacifici, commissario serie D, Luciano Scalchi, che è dirigente regionale e il presidente della sede Aia di Albano Alessandro Lombardi, che conta oltre 150 iscritti, tra ragazzi e ragazze arbitri.
La serata presentata dall’arbitro Francesco Iacopino, dirigente locale ed ex vincitore anche lui del prestigioso premio. Tutti gli ospiti sono stati ricevuti dal sindaco Nicola Marini, presente anche il grande portiere della Lazio degli anni 70/80 Felice Pulici, ora dirigente del Coni e numerosi ex arbitri famosi come Ciampi, Tozzi, Cumbo e molti altri. Il prestigioso premio arbitrale “Broccolo D’Oro” 2016 è andato quest’anno all’arbitro Alberto Caciotti, 26 anni, di Genzano, iscritto alla sezione Aia di Albano dal 2007. Dirige gare di calcio dilettanti, promozione e interregionale, nella vita studia all’Università ingegneria meccanica.
“E’ stata una gioia indescrivibile, dice il giovane arbitro, quando è stato detto il mio nome come vincitore del prestigioso premi arbitrale 2016 e riceverlo dalle mani di arbitri bravi e famosi a livello nazionale e internazionale come Farina, Mariani e Gavillucci, presenti ieri al conferimento. Ringrazio tutti i miei colleghi della sezione di Albano e i dirigenti della commissione che mi hanno assegnato il premio, che negli scorsi anni è andato ad arbitri che oggi sono affermati in Serie superiori, come i colleghi Francesco Guccini, arbitro di Lega Pro, Luca Di Stefano, nella Serie A calcio a 5 e l’assistente di linea Stefano Del Giovane, arrivato alla Serie A “.
Il premio ” Broccolo D’oro” prende il nome dal tipico ortaggio coltivato da centinaia di anni nei campi di Albano e dintorni, che ben rappresenta la genuinità, la forza e la passione dei contadini locali, caratteristiche che si trovano anche nel carattere di un bravo arbitro.