CRONACA – L’ondata di gelo artico che ha investito l’intera penisola non sta portando soltanto freddo con temperature sotto la media, ma soprattutto problemi alla viabilità e alla condutture dell’acqua.
La zona della Capitale e il suo hinterland sta toccando temperature così basse, forse mai toccate prima fino ad ora che il ghiaccio che si forma non solo sta rendendo le strade estremamente pericolose, ma sta anche danneggiando seriamente le condutture idriche e ora sono le segnalazioni ad Acea per mancanza di acqua, il vero problema.
Chi si fosse avventurato, in questi ultimi due giorni, a chiamare il centralino segnalazione guasti di Acea si sarà trovato ad ascoltare per parecchi minuti la segreteria telefonica che avverte della coda delle chiamate.
I contatori esterni delle case sono letteralmente esplosi per via delle temperature sotto lo zero e tantissime utenze tra Roma e i Castelli sono senza acqua. Le squadre Acea stanno lavorando h24, resta solo da attendere quando, per ogni utenza, risolveranno la mancanza di acqua.
Nel frattempo si segnala che a Ciampino, via delle Mura Francesi Vecchia è rimasta chiusa al transito per perdita di acqua che in pochi minuti si è trasformata in una lastra di ghiaccio. Si segnalano anche le rotture dei contatori delle postazioni del 118 di Genzano e Albano.
I volontari della protezione civile dei Castelli Romani stanno spargendo sale sia di notte che nelle prime ore della mattinata soprattutto nelle zone di Rocca Priora, Rocca di Papa, Ariccia, Genzano, Albano, Velletri e in altri paesi dei Castelli. In alcune zone alte del territorio si sono registrate temperature fino a 10° sotto zero.