CRONACA – Il Tribunale di Velletri ha emanato una sentenza “storica” di condanna a 11 anni di reclusione nei confronti di Manuel Bello, il 28enne di Ardea, che lo scorso 27 luglio investì e uccise su via Pratica di Mare il 17enne Mirco De Pace, a bordo del suo ciclomotore.
Le indagini e i rilievi della polizia stradale di Albano diretta dal comandante Claudio Marrese, stabilirono e accertarono che il 28enne, un meccanico del posto, guidava sotto effetto di un micidiale mix di alcol e droga, cannabis e cocaina, senza assicurazione e senza patente, già sospesa per guida sotto effetto di droga.
Fu arrestato il giorno dopo nella sua casa di Ardea e condotto in carcere a Velletri dagli agenti della Polstrada e ora a distanza di meno di un anno, è arrivata la sentenza definitiva del processo con rito abbreviato per omicidio stradale, con una pesante condanna, la più lunga pena detentiva e una delle prime da quando la scorsa estate entrò in vigore la legge per l’omicidio stradale.
Il 28enne guidatore della Lancia 147, a folle velocità, in sorpasso prese in pieno il ragazzo che con il suo motorino si stava recando a prenotare il posto in un ristorante per il suo diciottesimo compleanno in via Pratica di Mare intorno alle 20 in un tratto buio e pericoloso.