ATTUALITA’ – Torna al centro delle cronache l’annosa questione dell’impatto ambientale dell’Aeroporto di Ciampino. Lo scalo è infatti da anni in espansione fuori dai limiti di inquinamento ambientale e acustico imposti dalla legge.
Iniziative, attività, proteste di comitati, associazioni e cittadini vanno avanti, con il costante obiettivo di ottenere la riduzione degli effetti negativi del “Pastine” su ampie aree dei Comuni di Ciampino, Marino e Roma.
In questi giorni, presso il Ministero dell’Ambiente, si stanno svolgendo la Conferenza dei servizi e la Valutazione di impatto ambientale (VIA) relative all’aeroporto ciampinese. Sarà proprio in quella sede che giovedì 6 aprile, dalle 15 alle 18, Comitati e associazioni si riuniranno in un sit-in.
Davanti all’Ente governativo di Via Cristoforo Colombo 44 a Roma, oltre al Criaac – Comitato per la riduzione dell’impatto ambientale dell’Aeroporto di Ciampino – saranno presenti rappresentanze di Cinecittà Bene Comune e Ciampino Bene Comune, del Circolo Legambiente Appia Sud “Il Riccio”, dell’Associazione per il Cambiamento di Marino e del Comitato di quartiere di Santa Maria delle Mole.
Ampia partecipazione, dunque, per un’iniziativa ritenuta di fondamentale importanza al fine di rendere nota, direttamente al Ministero, la necessità urgente di provvedimenti per la riduzione dei voli. Oltre al sit-in, al quale sono stati invitati a prendere parte anche rappresentanti politici, è stata già avviata una raccolta firme rivolta direttamente al Ministro Galletti, da far pervenire al Comitato Criaac entro martedì 4 aprile.
Lorenzo Mattia Nespoli
