CRONACA – I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca, con l’ausilio dei colleghi della Stazione di Frascati, hanno eseguito ulteriori blitz antidroga a Tor bella Monaca, tra via dell’Archeologia via Giacinto Camassei e via Ferdinando Quaglia, che hanno portato all’arresto di due soggetti per evasione dagli arresti domiciliari e sei persone, tutte italiane, già note alle forze dell’ordine, per spaccio, oltre al sequestro di circa 400 dosi tra hashish e cocaina e di circa 1.700 euro, provento dell’attività illecita.
Durante un servizio di osservazione, i Carabinieri hanno individuato due pusher, di 19 e 48 anni, che cedevano dosi di cocaina ad alcuni acquirenti in transito davanti ad un condominio noto come “piazza di spaccio” in via dell’Archeologia. Durante le perquisizione nello stesso stabile, i militari hanno rinvenuto all’interno del vano ascensore, 350 dosi di hashish avvolte in una busta di cellophane e 4 bilancini di precisione.
Nella stessa via, i Carabinieri hanno sorpreso in flagranza un 45enne ed un 49enne che cedevano dosi di eroina e cocaina ad alcuni tossicodipendenti. I due sono stati immediatamente ammanettati e trovati in possesso, in totale, di 18 dosi tra cocaina ed eroina e circa 1300 euro. Successivamente, in via Quaglia, un 20enne romano è stato fermato dai Carabinieri subito dopo aver ceduto un involucro ad un passante ed è stato trovato in possesso di decine di dosi divise tra hashish e cocaina e la somma contante di 350 euro.
Infine, in via Giacinto Camassei, i Carabinieri hanno notato una persona, un 30enne di nazionalità romena, aggirarsi con fare sospetto tra alcuni giovani; fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di 6 dosi di cocaina e una di hashish e una banconota da 20 euro, provento dello spaccio. Nella stessa circostanza è stato identificato un giovane acquirente e segnalato al Prefetto.
Nell’ambito dell’attività antidroga, i Carabinieri hanno arrestato per evasione due romani, di 30 e 47 anni, entrambi sottoposti agli arresti domiciliari, per reati inerenti gli stupefacenti, perché trovati all’esterno del loro domicilio. Tutti gli arrestati sono stati accompagnati in caserma dove saranno trattenuti in attesa del rito direttissimo.