CRONACA – Rimane in carcere I.D. il pregiudicato di 42 anni che qualche giorno fa ha sparato un colpo di pistola contro la macchina del fratello, dopo una violenta lite nella casa di famiglia nella zona dei Campi di Annibale a Rocca di Papa.
I due entrambi conosciuti alle forze dell’ordine, I.D 42 anni e A.D 48 dopo un alterco per motivi familiari, hanno continuato a litigare davanti agli altri familiari, alla presenza anche di due bambine. Il più grande ad un certo punto ha preso le due figlie piccole e se ne stava andando, a bordo della sua auto, una Citroen C3, come raccontano alcuni testimoni del fatto, che erano in strada.
A quel punto I.D. il più piccolo dei due è uscito fuori ed ha sparato un colpo di pistola, calibro 7.65 contro la macchina del fratello con a bordo le due bambine. Il proiettile per fortuna si è conficcato nel cofano della macchina non ferendo nessuno, la fuga ad alta velocità per le strade del paesino collinare dei Castelli Romani, ha fatto perdere le tracce del fuggitivo. Dopo pochi minuti sono giunti sul posto i carabinieri della stazione di Rocca di Papa, allertati da alcuni testimoni che avevano assistito alla scena in strada.
In poche ore, i militari, diretti dal comandante Giovanni De Fabrizio, hanno ricostruito tutta la vicenda, rintracciato il fuggitivo e arrestato per tentato omicidio e detenzione illegale di arma, il fratello che aveva sparato, che si trovava in regime cautelare di arresti domiciliari per reati di droga. Ora dovrà scontare le sue pene, vecchie e nuove, presso il carcere di Velletri.