CRONACA – Un grave fatto di cronaca si è consumato a Ciampino la scorsa settimana, nella notte tra venerdì e sabato notte in via San Francesco D’Assisi, davanti ad un locale notturno.
Una donna ha raccontato che suo figlio di 17 anni era stato accoltellato più volte da un coetaneo, che aveva ferito anche una ragazza e un altro amico sempre minorenni, amici del figlio e che tutti per sfuggire alla furia dell’aggressore si erano rifugiati su un bus della linea Ciampino Roma.
Il tutto accaduto nella tarda serata di venerdì 22 marzo, sul posto era intervenuta la volante del commissariato di polizia di Marino, chiamata dall’autista del bus, che ha visto i ragazzi sanguinanti e feriti sul volto, sul collo e in altre parti del corpo e li aveva fatti salire a bordo.
Gli agenti del commissariato di polizia di Marino in pochi giorni hanno ricostruito i fatti ed identificato tutti i protagonisti del grave fatto di cronaca. Il gruppetto di ragazzi feriti, tutti minorenni, tra i 16 e i 17 anni, di Ciampino, avrebbero avuto una lite, con un giovane 16enne di Rocca di Papa, che li ha poi aggrediti con un coltello a scatto, per motivi che sono ancora al vaglio degli agenti di polizia che nel più totale riserbo hanno ricostruito tutti i fatti.
Sembra che tra l’aggressore accoltellatore che ha fatto sparire il coltello subito dopo, e i due ragazzi, vi fosse un debito di alcune decine di euro, per motivi al vaglio degli inquirenti. Ieri mattina, dopo una settimana di indagini, coordinata dalla procura dei minori di Roma, l’aggressore è stato arrestato dalla polizia di Marino per lesioni gravi, detenzione abusiva di arma di taglio, e tentata estorsione.
I tre feriti, due ragazzi e una ragazza che era con loro, tutti di Ciampino, avevano riportato ferite lacero contuse sul collo, viso, braccia e in altre parti del corpo con una prognosi di oltre venti giorni ognuno. Il fermato è stato portato dai poliziotti di Marino presso una struttura di accoglienza per minori di Civitavecchia, in attesa delle ulteriori decisioni del giudice per i minori di Roma.