CRONACA – Un imprenditore di 50 anni è stato vittima di un sequestro, assieme al giardiniere e alla sua colf, avvenuto nella sua villa, durante una rapina.
Venerdì pomeriggio, intorno alle 14.30, quattro uomini, incappucciati, armati di pistola sono entrati dal cancello della villa, rimasto socchiuso per via dei lavori in giardino. Il proprietario della villa che era uscito per delle commissioni, quando è rientrato si è trovato di fronte uno degli uomini incappucciati, con il quale ha avuto una violenta colluttazione.
E’ riuscito anche a disarmarlo ma quando è entrato in casa si è accorto che nel frattempo erano stati presi in ostaggio e legati, il giardiniere e la colf. A quel punto, con le pistole puntate degli altri tre ha dovuto desistere. E’ stato anch’egli legato e poi costretto, con ripetute violenze, a dire ai sequestratori dove potessero trovare soldi e oggetti di valore. L’incubo è durato circa due ore.
Quando è riuscito a liberarsi ha allertato immediatamente le forze dell’ordine, i carabinieri giunti sul posto, assieme alla Scientifica, non hanno potuto acquisire molto materiale utile, i rapinatori avevano utilizzato tutte le accortezze del caso, indossando guanti, parcheggiando l’auto in un luogo nascosto in mezzo alla vegetazione per poi dileguarsi verso i Castelli Romani.
