ATTUALITA’ – Marcia indietro di tutte le associazioni e di tutti i coordinamenti regionali del Lazio di Protezione Civile riguardo al loro servizio volontario nei centri vaccinali.
Secondo una nota del Comitato Tecnico Consultivo ( composto dai presidenti dei vari coordinamenti e associazioni) se i volontari non verranno vaccinati, al pari delle altre forze in campo contro l’emergenza di Covid19, non presteranno più servizio nei vari Hub vaccinali, mettendo a rischio la loro salute e quella di circa 160 mila loro famiglie, come specificato in una lettera inviata lo scorso 24 aprile alle autorità preposte dal loro Comitato Tecnico Consultivo.
Dal pomeriggio di sabato anche al Centro Vaccinale di Valmontone i molti volontari della Protezione Civile che da molti giorni stavano prestando servizio in quella struttura vaccinale tra le più grandi d’Italia, non avendo ricevuto risposte concrete e non avendo ricevuto il vaccino, hanno abbandonato il servizio di volontariato.
Un’altra nota di domenica 25 aprile dei coordinamenti delle Protezioni Civili del Lazio, fa riferimento all’accordo stipulato con il Commissario Straordinario per l’emergenza, il generale Figliuolo e il Dipartimento della Protezione Civile Regionale che stabiliva che i volontari presenti in queste strutture vaccinali potevano accedere e fare la somministrazione del vaccino direttamente in sede.
Accordo secondo i volontari della PC disillusa dopo poche ore. Questa situazione ha portato all’abbandono del servizio nella serata di sabato nel centro vaccinale di Valmontone e negli altri Hub da parte dei volontari dei vari coordinamenti della Protezione Civile Lazio, con numerosi disagi.