La vittima ancora a terra. (Foto Ansa)
CRONACA – Un uomo di 37 anni ha ucciso a colpi di accetta alla testa il proprietario della casa in cui era in affitto. L’omicidio è avvenuto questa mattina, 9 novembre, a Cisterna di Latina a seguito di una lite tra l’affittuario, residente a Roma ma che viveva a Cisterna con la propria compagna, incinta, e il padrone di casa, Ruggero D’Amato, 54enne residente ad Aprilia.
L’omicida, dopo aver commesso il fatto, ha chiamato il 113, si è costituito ed ha aspettato l’arrivo della Polizia consegnandosi spontaneamente. Il delitto è avvenuto in un condominio di via Val Nerina, nel quartiere di Sant’Ilario e la telefonata alla Polizia è arrivata intorno alle 8.30.
Secondo una prima ricostruzione del commissariato di Cisterna e della Squadra mobile di Latina, intorno alle 8,30 il proprietario dell’appartamento di via Valnerina, nel quartiere di Sant’Ilario, è andato nella casa affittata da circa nove mesi dall’operaio romano di 37 anni, i due avrebbero cominciato a discutere, probabilmente a causa del pagamento dell’affitto, poi l’operaio avrebbe afferrato l’accetta e ucciso il padrone di casa con diversi colpi sulla testa.
