Manuel Monetti del Basket Frascati
SPORT – E’ rimasto solo lo Scauri. La squadra pontina è l’unica a reggere l’impressionante passo della serie C2 del Basket Frascati Linea Gaggioli in questo inizio di stagione. Il gruppo di coach Cristiano Mocci (prossimo a diventare papà, auguri!) ha battuto anche il Civitavecchia per 75-64 centrando la sua sesta vittoria consecutiva in questo inizio di stagione. «E’ stata una partita difficile – dice il play Manuel Monetti -. Siamo partiti alla grande con un primo quarto micidiale e probabilmente la tensione è leggermente calata, quel tanto che è bastato per far rientrare in partita il Civitavecchia.
Abbiamo sofferto troppo le “mani addosso” e siamo caduti nelle provocazioni avversarie a causa di un arbitraggio più che rivedibile. Comunque abbiamo mostrato grande carattere e abbiamo portato a casa i due punti con merito». L’incredibile inizio di stagione sta creando un entusiasmo notevole nell’ambiente del Basket Frascati. «Siamo in un momento magico – ammette senza problemi Monetti -. Sei vittorie consecutive, in effetti, sono tante, ma si tratta del giusto risultato per tutto il lavoro che facciamo da febbraio dell’anno scorso con coach Mocci e sicuramente gli innesti di gente come Moscianese, Zagaria, Zanin e Mastromattei non hanno fatto altro che arricchire di molto il roster.
Ogni partita, adesso, sarà sempre più difficile perché chi ci incontrerà vorrà fare l’impresa di battere la capolista. Noi dobbiamo rimanere concentrati e non innervosirci tra di noi perché gli avversari punteranno sicuramente a farlo come accaduto sabato scorso». Nel prossimo turno il calendario propone al Basket Frascati il più classico dei “trappoloni”, vale a dire la visita sul campo della Fox ultima della classe, finora sempre sconfitta. «La Fox è una squadra ostica con giocatori di grande esperienza – dice subito Monetti – e sono certo che la posizione in classifica che ricopre non rispecchia la vera forza del loro team. Questo è un campionato difficilissimo, non possiamo mai rilassarci ed anche sabato prossimo dovremo entrare in campo con il coltello fra i denti».
