CRONACA – Potrebbe trattarsi delle stesse persone che negli ultimi tempi hanno preso di mira le attività commerciali di Velletri, la famigerata “banda del buco” dei Castelli. Un romeno di 29 anni è stato arrestato questa notte ed è caccia aperta al complice.
I due, col favore della notte, hanno tentato di derubare la biglietteria della stazione ferroviaria di Velletri ma gli agenti del Commissariato guidato dal vicequestore Alfredo Luzi, che hanno intensificato i pattugliamenti, anche in borghese e, soprattutto, nelle ore notturne, sono riusciti ad intervenire in tempo, rovinando il piano dei due malviventi.
Un equipaggio civetta della Polizia, infatti, durante il pattugliamento notturno, intorno alle 3, è stato attirato da alcuni rumori inconsueti nei pressi dello scalo ferroviario.
Una volta avvicinatisi, gli agenti hanno individuato i due uomini e sono prontamente intervenuti. Uno dei due ladri è riuscito a scappare mentre l’altro, alla vista dei poliziotti, ha tentato di nascondersi tra i vagoni in sosta sui binari. Dopo una breve colluttazione, però, gli agenti sono riusciti a bloccarlo.
Il 29enne, che indossava un passamontagna e guanti in lattice, è stato accompagnato in commissariato ed arrestato per tentato furto aggravato.
Nel corso del sopralluogo, subito dopo il fermo, gli agenti hanno appurato che la grata della biglietteria era già stata divelta e che, all’interno di un vano delle scale, vi era tutto il necessario per praticare un foro nella parete: piccone, scalpello ed altri attrezzi che sono stati sequestrati.
Proprio questo particolare farebbe pensare che il rumeno e il suo complice, che è riuscito a dileguarsi, possano essere i responsabili dei furti notturni dei giorni scorsi a Velletri e ribattezzati “la banda del buco”.