ATTUALITA’ – In occasione della ricorrenza della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, Cisterna commemora l’eroico vice brigadiere Salvo D’Acquisto a settant’anni dal suo sacrifico. Le celebrazioni si sono tenute nel pomeriggio di sabato scorso: sotto una pioggia battente, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche, d’arma e di volontariato, insieme alle autorità civili, militari e religiose hanno reso omaggio alla figura del Carabiniere ucciso dalle S.S. confermando lo straordinario legame che c’è tra la città di Cisterna e l’Arma.
La manifestazione, organizzata dalla sezione cittadina dell’Associazione Carabinieri in Congedo, con il supporto del Comune di Cisterna di Latina ha avuto inizio alle ore 15:30 in piazza Salvo D’Acquisto, di fronte l’imponente statua posta dinanzi la stazione ferroviaria di Cisterna, per il raduno dei partecipanti. Presenti il Tenente Colonnello Andrea Mommo, comandante del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Aprilia; il Maresciallo Giovanni Santoro, comandante della stazione dei Carabinieri di Cisterna; il Sindaco Antonello Merolla, il Coordinatore provinciale ANC di Latina Maggiore Cataldo Botticelli, il presidente ANC di Cisterna Guerrino Marangoni, la rappresentanza della Polizia, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato.
Deposta la corona d’alloro ai piedi della scultura bronzea che raffigura il vice brigadiere che sacrificò la sua vita per salvare 22 persone, la cerimonia si è trasferita all’interno della Chiesa di S.Maria Assunta in Cielo per la celebrazione della Santa messa in onore della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri. La funzione è stata officiata dal cappellano militare don Mauro Amato ed animata dalla Corale A.N.C. di Sermoneta. A seguire, nei locali della biblioteca comunale, si è tenuto un interessante convegno incentrato sulla figura di Salvo d’Acquisto. Grazie alla giornalista e scrittrice Rita Pomponio, biografa ufficiale della famiglia D’Acquisto e autrice del libro “Salvo D’Acquisto, il martire in divisa” e al Tenente Colonnello Andrea Mommo, è emersa l’umiltà e la grande lezione di un eroe che volontariamente ha scelto di sacrificare la propria vita per salvare 22 innocenti. Un gesto, quello di D’Acquisto, che ha fatto seguito ad una vita ricca di esempi di umanità ed ispirata ai valori della cristianità, della famiglia, dell’altruismo e della conciliazione, facendo del giovane carabiniere un esempio ed un modello d’ispirazione per tutta la Benemerita ma anche per tutti i cittadini.