CRONACA – Mercoledì 30 novembre una ragazza è stata molestata sul treno Roma-Velletri. Mentre si trovava su uno dei vagoni del convoglio, un uomo sui cinquant’anni si è messo a compiere atti osceni davanti a lei.
Scioccata e spaventata, la giovane è scappata, rifugiandosi nel vagone seguente, dove è stata soccorsa dagli altri passeggeri.
Scioccata e spaventata, la giovane è scappata, rifugiandosi nel vagone seguente, dove è stata soccorsa dagli altri passeggeri.
Il treno, intanto, ha proseguito la sua corsa fino a quando in una delle stazioni gli agenti della Polfer, saliti per i controlli, sono stati avvertiti dell’accaduto.
Subito è iniziata la caccia all’uomo che purtroppo non è stato rintracciato.
Un fatto gravissimo che appesantisce ancora di più il problema della tratta ferroviaria Roma-Velletri che accumula a danno dei pendolari, disagi di ogni tipo e adesso anche la paura di essere molestati da qualche maniaco. Il consigliere comunale del Pd, Romina Trenta che bene conosce il problema, perchè ella stessa pendolare, ha voluto inviarci un comunicato di solidarietà riguardo l’accaduto. Lo pubblichiamo integralmente.
In un comunicato stampa, il Consigliere Comunale del PD di Velletri, Romina Trenta, ha espresso la sua solidarietà alla giovane e ha fortemente stigmatizzato l’accaduto.
Da tempo al fianco delle battaglie dei pendolari della Roma-Velletri, la Trenta ha affermato: “Apprendo, per via telematica, che ieri pomeriggio, 30 novembre, una ragazza è stata molestata sul treno Velletri-Roma, ragazza alla quale va tutta la mia solidarietà per la brutta avventura che ha dovuto subire! Oltre agli innumerevoli disagi che quotidianamente sono costretti a subire i pendolari della tratta Velletri Roma, tant’è che ogni viaggio è un’avventura!!! Si sa quando si parte, anzi a volte si pensa di sapere quando si parte, ma non si sa quando si rientra! Ogni tragitto è caratterizzato da continui ritardi, soppressioni di corse, nessuna comunicazione o avviso, scarsa pulizia, ora che è inverno vagoni gelidi ed ora non si può contare neanche sulla sicurezza!
Tutto il mio sostegno morale – conclude Romina Trenta – alla giovane donna molestata. La violenza in generale va per me condannata sotto ogni forma! Ribadisco il no secco alla violenza come ho già fatto il 25 novembre in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne!”.
