SPORT – Il Frascati Scherma si conferma ad altissimi livelli nelle competizioni internazionali. A Bochum, in Germania, Camilla Mancini si è messa l’ennesima medaglia al collo e del valore più prezioso. Ma splendida è stata anche la prestazione della sua compagna di società Francesca Palumbo che ha avuto l’unica sfortuna di aver incontrato in semifinale proprio la Mancini (impostasi 15-9). In precedenza Camilla aveva battuto la tedesca Behr nei quarti di finale con il punteggio di 15-10, mentre Francesca aveva piegato la statunitense Massialas per 15-13 al termine di un assalto molto emozionante.
Senza storia, invece, quello per la medaglia d’oro dove la Mancini ha superato con un netto 15-8 la malcapitata francese Ranvier. A qualche chilometro di distanza, per la precisione a Dormaghen (sempre in Germania), si disputava anche la prova di sciabola sia maschile che femminile dove il miglior piazzamento per gli atleti frascatani risultava il buon 12esimo posto di Flaminia Prearo. Più lontani, nella prova maschile, Federico Riccardi (28esimo) ed Edoardo Ramunno (133esimo) in una gara che ha visto la significativa convocazione nello staff della Nazionale azzurra anche per un tecnico del Frascati Scherma, il maestro Andrea Aquili. Altro “giro”, altro risultato di prestigio: nella prova di fioretto maschile svoltasi a Londra va segnalato l’ottimo decimo posto di Guillaume Bianchi, mentre si è fermata prima la corsa di Alessandro Gridelli (104esimo).
Sempre nella capitale britannica, infine, sono arrivate ottime notizie dal torneo satellite Assoluto di fioretto maschile: Francesco Trani e Filippo Guerra si sono fermati entrambi ai quarti di finale al termine di una convincente prestazione. Il primo ha perso col “padrone di casa” Archer per 15-13 classificandosi al quinto posto, mentre il secondo si è arreso al connazionale Biondo col punteggio di 15-12 piazzandosi settimo.