Cisterna alla “Battaglia di Natale”, a fianco della Coldiretti per il Made in Italy

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

protesta-allevatori-coldire

ATTUALITA’ – Anche Cisterna oggi sarà al fianco degli agricoltori impegnati sul doppio fronte del Brennero e di Piazza Montecitorio con la Coldiretti in difesa del “made in Italy” e denominata “La battaglia di Natale: scegli l’Italia”. Scopo dell’iniziativa è la difesa dell’economia e lavoro locali e nazionali dalle importazioni di bassa qualità che varcano le frontiere per essere spacciate come italiane. “La mobilitazione si è resa necessaria – afferma Carlo Crocetti, presidente della Coldiretti di Latina – per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica, della politica e delle Istituzioni sul furto di identità che viene realizzato negli scaffali dei nostri supermercati a danno della concorrenza e del mercato e, soprattutto, degli interessi dei cittadini consumatori nella scelta informata e consapevole di prodotti di cui sia certa e autentica l’origine nazionale.

L’agroalimentare registra un fatturato nazionale superiore ai 266 miliardi di euro e rappresenta oltre il 17% del prodotto interno lordo. Invece che alla valorizzazione ed alla promozione del vero “Made in Italy”, assistiamo ad una vera e propria svendita della nostra economia e dei nostri territori, che rischia di danneggiare irrimediabilmente il nostro grande patrimonio. E’ dunque forte il rischio che la commercializzazione di prodotti di imitazione provoca all’immagine del Paese con grave danno alle imprese a causa della concorrenza sleale derivante dalla sottrazione di spazi di mercato e dell’inganno a danno dei consumatori”.

Il Sindaco Antonello Merolla, quindi domani ha annunciato che, insieme a molti altri sindaci pontini, sarà in Piazza Montecitorio a Roma per manifestare in difesa delle rivendicazioni della Coldiretti e di tutti gli agricoltori ed allevatori in generale. “L’agroalimentare – afferma Merolla – è da sempre un settore fondamentale dell’economia nazionale alla quale Cisterna ha dato e dà un contributo importante. Grazie alla qualità e genuinità dei suoi prodotti nonché all’impegno e sacrificio di tanti imprenditori ed operatori dell’agroalimentare, il  “Made in Italy” si è creato un prestigio nel mercato internazionale ora minato dal rischio di imitazioni di dubbia provenienza e qualità che può cancellare spazi di mercato alle nostre imprese e soprattutto trarre in inganno i consumatori di tutto il mondo. Per questo è importante far sentire forte la voce non solo degli agricoltori ma anche delle istituzioni partecipando alla grande mobilitazione della Coldiretti a tutela del “Made in Italy” agroalimentare e dei tanti primati che l’agricoltura italiana ha saputo guadagnarsi nel mondo”.

Condividi.

Non è possibile commentare.