Un’immagine del Corso quando era ancora aperto al traffico |
POLITICA – In un comunicato stampa, il direttivo veliterno di Futuro e Libertà invita i cittadini e, soprattutto, i commercianti, a confrontarsi sull’eventualità di una riapertura del primo tratto del Corso di Velletri al traffico veicolare.
Una parte dei commercianti, infatti, con in testa la presidente Ornella Laudazzi, avevano chiesto, almeno per le ore serali e notturne, che venisse tolto il divieto di circolazione, imposto dalla Giunta Servadio. Questa richiesta giungeva dopo i numerosi furti avvenuti in centro città nelle ultime settimane.
Una parte dei commercianti, infatti, con in testa la presidente Ornella Laudazzi, avevano chiesto, almeno per le ore serali e notturne, che venisse tolto il divieto di circolazione, imposto dalla Giunta Servadio. Questa richiesta giungeva dopo i numerosi furti avvenuti in centro città nelle ultime settimane.
Nel suo comunicato stampa, il FLI di Velletri si chiede: “Ma se in tutto il resto del mondo spingono alla chiusura dei centri storici, per riqualificare le aree commerciali e potenziare le aree di sosta, perché i commercianti a gran voce chiedono che il centro storico, seppure per il momento, riapra i suoi varchi nelle ore notturne? Per poi ripristinarlo, di conseguenza, transitabile alle auto anche durante la mattinata e renderlo nuovamente impraticabile?”. “Questa riapertura al transito delle auto – continua il comunicato del FLI – a nostro avviso nasconde una mancanza di attaccamento alla città ed al bene della comunità. Molti studi effettuati dimostrano che una comunità serena ed accolta, come se venisse accolta dai propri cari, aumenta potenzialmente gli introiti di ogni attività commerciale”.
Il direttivo veliterno del partito di Gianfranco Fini, per voce di Alessio D’Andrea, esprime solidarietà “a tutti i commercianti che con fatica cercano di sostenere la città di Velletri attivandosi anche durante tutte le feste cittadine, ma non vorremmo che cedendo alla paura dei furti concentrassero le proprie energie sulla riapertura del corso al traffico, invece di incentivare sempre di più la qualità del prodotto ed il rapporto di fiducia con il cittadino”.
“Sappiamo bene – conclude il comunicato – che la soluzione per aumentare la ricchezza non parte da quante auto riusciamo ad introdurre nelle nostre città, ma da quanto realmente le nostre città offrono.”
Chi volesse esprimere il proprio pensiero in merito, può farlo inviando una mail ufficiostampaflivelletri@gmail.com o entrando nella pagina Facebook di Futuro e Libertà Velletri.