A rischio i pronto soccorso di Albano, Frascati e Velletri. Ad otto medici scade il contratto

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POLITICA – Con decreto del Commissario ad Acta del 5 dicembre n° 478 la Regione recepisce, in ambito sanitario, provvedimenti governativi relativi alle proroghe dei contratti a termine di tanta parte del personale, che come vediamo quotidianamente mantiene gli attuali livelli di assistenza spesso in condizioni a dir poco critiche e precarie sia dal punto di vista del contratto di lavoro che delle condizioni operative.

Una storia che conosciamo, in larga parte generata dall’enorme debito della Sanità Regionale accumulato negli anni dalle amministrazioni di centro-destra che oggi si traduce in tagli di posti letto e aumento delle tariffe. Tuttavia, in questo percorso, oggi in mano alla Giunta Zingaretti, c’è una sorta di linea del Piave sotto la quale non è ammissibile scendere;  vale a dire il mantenimento degli attuali livelli di assistenza, già fortemente ridimensionati rispetto al passato e pure oggetto di recenti accordi sindacali .

Con questo decreto oggi la Regione pur provvedendo alla proroga di gran parte dei contratti del personale medico precario esclude però i medici titolari di contratto 15 septies con incarico di tipo NON APICALE.

Al di là delle sigle in sostanza ciò significa che alla scadenza di questi contratti, vale a dire dal 31/12/2013 8 unità di personale medico saranno sottratte nella RMH negli Ospedali di Albano Laziale, Frascati e Velletri, con la possibilità in alcuni casi di riduzione e/o sospensione del servizio di Pronto Soccorso. Sappiamo che art. 15 septies è uno strumento derogatorio rispetto alle regole generali, spesso abusato in passato per bypassare procedure selettive più trasparenti, ma la necessaria trasparenza di questi percorsi deve essere costruita in modo che ciò non determini interruzioni di servizi essenziali. Per questo chiediamo al Sindaco Fausto Servadio, ma anche ai Sindaci degli altri Comuni coinvolti e di intervenire rapidamente per superare questa che potrebbe presto tradursi in una vera e propria emergenza chiedendo al Commissario ad Acta di garantire la necessaria trasparenza nei processi di reclutamento senza compromettere i livelli di assistenza territoriali. La nostra organizzazione sarà parimenti impegnata a livello regionale con i suoi rappresentanti in Consiglio.

Sinistra Ecologia Libertà – Lazio

Velletri Lariano 

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