POLITICA – “Un bilancio all’insegna della riduzione della spesa ma capace di garantire gli standard dei servizi offerti alla cittadinanza, di scongiurare aumenti della pressione fiscale e di incrementare le risorse destinate al Sociale”. Il sindaco Antonello Merolla spiega i tratti fondamentali del bilancio di previsione approvato la settimana scorsa in aula consiliare: “Di previsione tra virgolette – dice Merolla – perché un bilancio approvato a fine novembre assomiglia più ad un consuntivo. Questo ritardo però, legato soltanto all’instabilità degli scenari legislativi in tema di fiscalità locale, alla fine si è rivelato utile al fine di elaborare una politica della spesa ancora più oculata”.
“Abbiamo anzitutto, impegnato delle somme per l’adeguamento antincendio e per la sicurezza in generale delle nostre scuole, per il rifacimento del manto stradale di alcune vie che ne hanno estremo bisogno, oltre che per l’implementazione di servizi soprattutto nell’area del welfare.
Punto importante è il rifinanziamento del Fondo di solidarietà per le famiglie povere finalizzato all’erogazione del contributo agli ammessi in graduatoria che erano rimasti esclusi nella prima tornata di pagamenti. Tutto questo, mi preme precisare, senza aver effettuati tagli al settore dei Servizi Sociali. Tanto che le organizzazioni sindacali che partecipano al nostro protocollo d’intesa hanno espresso un giudizio favorevole a questo bilancio. Altro elemento fondamentale è stato l’elaborazione di una pressione fiscale diversa dagli altri comuni, nettamente più leggera.
Partendo dall’IMU per la quale abbiamo mantenuto le tariffe 2012 permettendo ai cittadini di mantenere le agevolazioni previste dal governo, abbiamo equiparato alla prima casa le abitazioni date in comodato d’uso ai figli ed inserito un’importante riduzione che va del 10 al 15 percento sui terreni edificabili ricadenti in aree con vincoli archeologici o degli usi civici. Inoltre abbiamo evitato ai nostri cittadini di pagare la famigerata Tares, decidendo di applicare ancora la Tarsu con un leggero aumento pari all’8% rispetto alla tariffa 2012 resasi necessaria per rispondere ai costi riferiti alla raccolta dei rifiuti. Nonostante questo aumento, se confrontiamo le tabelle di proiezione riferite alla Tares, il Comune di Cisterna ha abbattuto la pressione fiscale arrivando a percentuali considerevoli. Tali riduzioni, oltre che per le famiglie, sono da intendere come un’agevolazione alle attività commerciali e produttive della nostra città le quali, se avessimo applicato la nuova tassa comunale, avrebbero avuto una pressione fiscale tre volte superiore a quella applicata col nuovo bilancio.
Certo – precisa il sindaco – per raggiungere questi obiettivi si è reso necessario tagliare. Tagli ai costi non necessari, anche molto decisi, operati tenendo sempre conto del momento di difficoltà senza quindi ridurre i servizi essenziali per i nostri cittadini”.
“Voglio informare che stiamo già lavorando alla redazione del bilancio di previsione 2014 che mi auguro venga approvato nel più breve tempo possibile anche perché siamo vicini al rinnovo dell’Amministrazione e non voglio che il fervore del periodo elettorale causi ritardi all’attività amministrativa”. “In ultimo – conclude Merolla – colgo l’occasione per ringraziare i consiglieri comunali che hanno inteso approvare il documento programmatico, gli assessori e tutti i funzionari dell’Ente che hanno permesso a questa Amministrazione di portare a termine i progetti sui quali ha lavorato e consentito così ai cittadini di usufruire delle agevolazioni inserite nel Bilancio”.