Atletica Frascati, campionati italiani Juniores: Kabangu trionfa sugli 800, Padoan d’argento nei 200

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Frascati (Rm) – Le “supergirls” dell’Atletica Frascati si prendono nuovamente la copertina. Ai campionati italiani Juniores che si sono tenuti allo stadio “Guidobaldi” di Rieti nello scorso fine settimana è brillata la stella di Gloria Kabangu e di Chiara Padoan. La prima si è confermata regina nella specialità degli 800 dove era chiamata a confermare il titolo della scorsa stagione (quando ha ottenuto anche un sesto posto europeo) e dove quest’anno ha ottenuto il titolo italiano di categoria al coperto, un crono da top 5 di tutti i tempi, una medaglia di bronzo tra le Assolute e l’ottava piazza nel ranking mondiale Under 20. La Kabangu (ritratta nella foto Galli/Fidal), che per la prima volta ha indossato la maglia del Centro Sportivo dell’Esercito, non ha deluso le attese: si è trovata a fare da apri pista sin dai primi metri, con un passaggio tattico e controllato al primo giro, per dare vita a un cambio ritmico al quale nessuna avversaria ha saputo tener testa e che le è valso un crono finale non esaltante (2.07.81), ma corso con una facilità impressionante e comunque le ha regalato il terzo titolo italiano nella specialità. Ora la Kabangu con la testa è già in Peru dove a fine agosto si disputeranno i mondiali Under 20 per provare a correre tra le protagoniste.
A Rieti, però, era presente anche Chiara Padoan che al primo anno nella categoria si è comportata in modo eccellente. Sui 400, dopo aver corso una bella batteria con un bel 55.69 (il suo secondo crono in carriera), la talentuosa tesserata dell’Atletica Frascati non si è espressa benissimo in finale chiudendo al sesto posto (dopo l’argento ottenuto tra le Allieve l’anno scorso) con il buon tempo di 55.79, il suo terzo crono di sempre. La ragazza dell’Atletica Frascati ha cancellato ben presto la delusione conquistando un bellissimo argento sui 200, specialità su cui è migliorata in modo esponenziale nell’ultimo anno e dove correva da esordiente ad un campionato nazionale (visto che in passato aveva gareggiato solo sui 400 e sugli 800). Chiara ha messo in pista tutta la sua classe senza timori di alcun tipo, vincendo la batteria di qualificazione in 24.55 (tempo vicino al personale) e poi conquistando il secondo posto nell’atto conclusivo grazie alle sue incredibili frequenze finali, a dispetto del forte vento contrario che ne ha penalizzato il crono finale chiudendo in 24.79. Solo la specialista azzurrina Elisa Marcello ha saputo precederla al traguardo, ma l’argento della Padoan è davvero un eccellente risultato e può spingerla a crescere ulteriormente.

Condividi.

Non è possibile commentare.