RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Gentile Redazione segnalo il crescente disappunto degli abitanti nella zona sud di Velletri a causa della recente installazione di un’antenna per la telefonia cellulare alta 26 m in via Appia sud n. 257 e per altre istanze di attesa di essere autorizzate (via Appia sud n. 33 e via pratolungo) che, insieme alle due antenne già esistenti (Bricofer e vascucce) determinano una concentrazione di installazioni notevole in un breve tratto di strada: 5 antenne in 5 km. Il comitato spontaneo di cittadini denominato “StopAntenna”, che sta riscontrando una notevole adesione, ha già inoltrato all’Amministrazione comunale una diffida all’autorizzazione delle antenne, in quanto dette installazioni sono in evidente contrasto con il “regolamento antenne” del Comune di Velletri. Altresì, le autorizzazioni non tengono in considerazione l’effetto cumulativo delle radiazioni elettromagnetiche derivanti da una così importante densificazione di installazioni. Allego, in calce alla presente, un accorato appello trasmessoci da una signora preoccupata dalla situazione determinatasi e una informativa predisposta dal nostro Comitato relativa ai danni da radiazioni elettromagnetiche.
il Comitato “StopAntenna”.
P.S. è in corso il procedimento autorizzativo di altre antenne della zona nord-est di Velletri.
Appello di Caterina Camassa:
“Desidero, con la presente rendere pubblica, a quanti non ne fossero ancora informati, una amara, recente scoperta. Alcuni cittadini,
privi di scrupoli e di sensibilità ecologica, hanno deciso di prestare del terreno privato strettamente adiacente alle loro e ad altrui abitazioni, a Gestori di telefonia mobile, consentendo in cambio di lauti compensi, l’installazione di gigantesche Antenne ripetitori che potrebbero mettere a serio rischio la salute di un’intera comunità. Si tratta di installazioni sospettate fortemente di causare tumori ed
altre gravi patologie, attraverso l’inquinamento elettromagnetico che irradiano. L’impatto paesaggistico subito sarà, tra l’altro molto
pesante e recherà uno sfregio irreparabile a zone di campagna ancora incontaminate. E’ quanto sta per accadere lungo la Via Appia Sud a Velletri, dove nel raggio di pochi chilometri potrebbero ben presto essere presenti più installazioni. Prendiamo posizione, prima che sia troppo tardi, coinvolgendo il Comune di Velletri chiamato a tutelare tutti, indistintamente, i suoi Cittadini per contrastare il cinismo di chi sceglie, stupidamente, di barattare il diritto alla propria ed alla altrui alla salute, con interessi di tipo economico.”
