CRONACA – E’ finito in carcere il leader marchio Trony su Roma, Alessandro Febbraretti, 47 anni, rappresentante legale e dominus del gruppo Edom Spa, cui fanno capo 14 società e che ha l’esclusiva del marchio distributore di elettrodomestici.
A firmare il provvedimento cautelare il gip Giulia Proto, accogliendo una richiesta avanzata dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal sostituto Stefano Rocco Fava. Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti e mediante altri artifizi, dichiarazione infedele e emissione di fatture per operazioni inesistenti, sono i reati ipotizzati nei confronti del 47enne.
Secondo l’accusa l’uomo avrebbe evaso il fisco 10 milioni di euro tra il 2009 e il 2011, con un danno all’erario, secondo gli uffici antifrode dell’Agenzia dell’Entrate, di almeno il doppio. Le indagini sono iniziate nel gennaio scorso, il gruppo Edom avrebbe emesso fatture che non venivano registrate ma erano contabilizzate dalle singole società controllate che a loro volta gestiscono i singoli negozi. In questo modo venivano creati fittizi crediti d’Iva e per non squilibrare i bilanci il gruppo emetteva note di credito, anche queste non veritiere. Il gip ha anche disposto il sequestro di beni per equivalente: almeno tre immobili a Roma e auto riconducibili a Febbraretti.