Anzio, sei persone in manette, sequestrato un kalashnikov e droga

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kalashnikov-3CRONACA – Nella tarda serata di ieri, 17 gennaio 2014, a conclusione di una serrata indagine finalizzata al contrasto della criminalità sul litorale a sud di Roma, gli agenti del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Mauro BARONI, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed all’arresto in flagranza di reato sei persone, di Nettuno ed Anzio, responsabili a vario titolo di commercio illegale di armi comuni da sparo e del relativo munizionamento, detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione. Varie perquisizioni domiciliari, scattate all’alba, infatti, hanno consentito di rinvenire, oltre ad un cospicuo quantitativo di cocaina, marijuana ed hashish, anche un fucile AK47 Kalashnikov cal.7,62 con due caricatori e numerose munizioni acquistati sul mercato illegale di armi. A conclusione delle operazioni, sono stati arrestati il pregiudicato S.L di anni 29 e G.V incensurato di 19 anni, entrambi abitanti ad Anzio, e sottoposti a fermo di indiziati di delitto D.M.D di 26 anni, R.R. di 25anni, G.A. di 24 anni e L.A. di 22 anni, tutti abitanti ad Anzio e Nettuno.

L’operazione è scaturita dai servizi di prevenzione e controllo potenziati e disposti dal Questore di Roma, finalizzati al contrasto dello spaccio di stupefacenti e dei reati ad esso collegati. Difatti il 15 gennaio 2014 gli uomini della Squadra Investigativa, nell’ambito di tale attività, hanno proceduto al controllo di un giovane incensurato di Nettuno, trovandolo in possesso di un consistente quantitativo di marijuana. Portato in Commissariato, per le formalità di rito, gli agenti hanno notato che nella memoria del suo cellulare vi erano numerose foto di giovani che maneggiavano pistole semiautomatiche, revolver ed addirittura fucili di grossa potenzialità.

Fondamentale impulso alle indagini è stato dato dal rinvenimento della foto di una dichiarazione di cessione di una pistola, effettuata da un’armeria di Aprilia, il 19 novembre scorso in favore di un giovane di Nettuno, titolare di licenza di porto d’armi per uso sportivo. I successivi accertamenti effettuati hanno consentito di appurare che il giovane aveva denunciato il possesso di ben 15 armi da fuoco, tra pistole e fucili. Ulteriori indagini hanno consentito, però, di appurare che dal 18 dicembre 2013 e fino al 13 gennaio 2014, il giovane aveva acquistato da alcune armerie di Aprilia (LT) ulteriori 20 armi da fuoco, senza presentare l’obbligatoria denuncia all’Autorità di Polizia. In sostanza si è accertato che nel giro di un anno, il giovane di Nettuno aveva acquistato 35 armi da sparo e numerosissime munizioni.

Nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio, gli investigatori, unitamente a personale dell’Ufficio Porto D’armi, si è recato presso l’abitazione del ragazzo, constatando che non era in possesso di alcuna delle armi da fuoco acquistate, tanto meno delle munizioni. Accompagnato in Commissariato, alle pressanti contestazioni degli agenti, ha confessato di aver venduto tutte le armi sul mercato illegale. Identificate, quindi, alcune delle persone che le avevano acquistate, all’alba del 17 gennaio sono state effettuate le perquisizioni domiciliari che hanno consentito di rinvenire l’ingente quantitativo di droga e le armi e munizioni poi sequestrate.

Le sei persone fermate sono state portate presso il carcere di Velletri, a disposizione del Sostituto Procuratore Tagliatatela.

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