CRONACA – Alle prime luci dell’alba i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato due italiani, già noti alle forze dell’ordine, di 38 e 33 anni. I militari, nell’ambito di un piano di controllo straordinario del territorio volto alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno organizzato un posto di controllo all’uscita dell’autostrada A1 presso il casello di Monte Porzio Catone. I malviventi, alla vista dei militari, dopo aver pagato il pedaggio, sono ripartiti dal casello a forte velocità puntando il militare che, in uniforme, gli aveva intimato di fermarsi.
Il Carabiniere, prontamente, si è gettato in terra evitando così di essere travolto. Subito è iniziato un rocambolesco inseguimento al quale si è unita un’ulteriore pattuglia che stava facendo servizio nel territorio dei castelli romani. Dopo diversi chilometri tra le strade di campagna i rapinatori hanno tentato invano di nascondersi in un’abitazione nel comune di Zagarolo: i militari sono riusciti ad individuarli e hanno fatto irruzione nell’abitazione dove i due si erano nascosti sotto le coperte in una camera da letto matrimoniale simulando di essersi appena svegliati.
Il tentativo è stato vano, anche perché i due erano completamente vestiti e con indosso ancora i giubbotti. La perquisizione ha permesso di rinvenire, nell’auto e in casa, tre passamontagna ed una pistola scacciacani priva di tappo rosso. I due soggetti sono stati associati al carcere di Roma Rebibbia a disposizione dell’A.G.