CRONACA – Vestito con un impeccabile abito talare, stava battendo palmo a palmo tutto il quartiere Flaminio per chiedere delle offerte “destinate alla Chiesa Ortodossa Romena” ai passanti che incrociava sul suo cammino. E’ l’escamotage studiato da un cittadino romeno di 58 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, smascherato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri della Stazione Roma Flaminia.
I militari, durante un servizio di pattuglia, hanno notato lo strano ”uomo di Chiesa” mentre chiedeva, con particolare insistenza, la questua ad un passante in cambio di un’immagine sacra. Il suo atteggiamento ha insospettito gli uomini dell’Arma che hanno deciso di avvicinarsi per effettuare un controllo. Alla vista dei Carabinieri, però, il falso prete ha congedato frettolosamente il passante, voltandosi e allungando il passo per tentare di evitarli. Dopo essere stato fermato, il “sacerdote” ha esibito un tesserino di riconoscimento della Chiesa Ortodossa di Roma dove risultava addirittura essere un prete missionario. L’uomo ha continuato nella sua pantomima, affermando di essere stato incaricato dal Patriarcato per la raccolta delle offerte dei fedeli.
Purtroppo per lui, al Patriarcato nessuno aveva mai sentito il suo nome ed il tesserino è risultato essere contraffatto. Le sue impronte digitali hanno fornito le vere generalità del truffatore che è risultato essere un habitué di questo genere di raggiri. Il falso prete missionario è stato arrestato con l’accusa di falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale.