CRONACA – Prima le ha chiesto insistentemente e con minacce di dargli 50 euro per acquistare della cocaina. Dopo aver acquistato la droga, è tornato a casa per consumarla insieme a degli psicofarmaci. Infine, è uscito di senno e si è scagliato contro la compagna incinta ai primi mesi di gravidanza, lanciandole contro coltelli e suppellettili, tentando poi di sfregiarla con bottiglietta di acido muriatico, fortunatamente senza centrarla.
L’uomo, un 37enne di Anzio, è stato arrestato e portato nel carcere di Velletri dai Carabinieri della stazione locale, intervenuti in seguito alle segnalazioni dei vicini. La donna, invece, ha risportato un trauma cranico e ferite da taglio sul corpo. Al momento, è stato scongiurato il rischio di aborto.
La vicenda si è consumata ieri notte in un appartamento di Anzio. S.A., 37enne del posto, è ora accusato di rapina aggravata e lesioni personali a danno della compagna incinta (la donna ha 36 anni), oltreché di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti per droga, a quanto si apprende non ha un’occupazione stabile.
La lite con la compagna incinta – probabilmente generata da futili motivi – è esplosa nella notte e ha richiamato l’attenzione dei vicini, che svegliati dalle urla e dal rumore di oggetti lanciati, hanno chiamato allarmati i Carabinieri, intervenuti per sedare la lite. L’uomo è stato arrestato e condotto al carcere di Velletri, la compagna è stata soccorsa all’ospedale di Anzio e ha 21 giorni di prognosi.