CRONACA – Volevano passare del tempo insieme dopo essersi conosciute su Facebook. Per questo due ragazzine minorenni S.F. e M.M. (le iniziali, ndr.), entrambe 14enni, sono scappate di casa mentendo ai genitori.
Dopo due notti fuori casa, le adolescenti sono state rintracciate dalla polizia. La prima ragazzina, benché non fosse stata autorizzata dai genitori, è partita sabato da Potenza per raggiungere la nuova amica a Velletri. Insieme hanno passato una giornata per locali e poi hanno deciso di prendere un treno per andare a Roma e incontrare un’amica di Bologna. Sul treno però si sono addormentate e sono state derubate di soldi e cellulari. Giunte nella capitale, sono riuscite a racimolare qualche soldo facendo l’elemosina e poi hanno passato la notte a San Lorenzo, in strada, su una panchina.
Questa mattina, dopo aver vagato per Roma, stanche e consapevoli del gesto compiuto, hanno chiesto in prestito ad un venditore ambulante il cellulare. Con il telefono la ragazzina di Velletri ha chiamato il padre dicendo di trovarsi nei pressi della fermata “Cavour” della metropolitana. Nel frattempo entrambe le coppie di genitori avevano denunciato la scomparsa delle figlie. Agenti del commissariato di Velletri si erano, infatti, messi sulle tracce delle due minori.
Una volante dell’ Esquilino, dopo la telefonata al padre della minore di Velletri, ha individuato le due ragazzine che sono state riportate a Velletri. Agli agenti, le 14enni – che sono apparse solo stanche ma che stanno comunque bene – hanno raccontato l’accaduto e poi sono ritornate dai rispettivi genitori.