|
I giardini di Viale Marconi durante la ristrutturazione |
ATTUALITA’ – Che la mamma dei cretini sia perennemente incinta è cosa nota e ci rattrista sempre tutti.
Ancora di più se i suoi figli sono sempre operativi come ci dimostra l’articolo corredato da foto che ci ha inviato Fabio Pontecorvi, esponente di Futuro e Libertà di Velletri, riguardo la situazione in cui versano i giardini di viale Marconi, ristrutturati e consegnati alla città circa tre anni fa.
Era stato compiuto un lavoro pregevole: i lampioni erano stati cambiati, erano state costruiti nuovi percorsi e la Provincia di Roma aveva donato alla città di Velletri un piccolo parco giochi per bambini.
Le foto che Fabio Pontecorvi ci ha inviato (e che trovate a fondo pagina) testimoniano come qualcuno si sia “divertito” a devastare tutto ciò, dimenticando che le cose pubbliche sono di tutti, quindi di nessuno e che per questo non vanno toccate ma solo utilizzate e con molta cura. Abbiamo deciso così di pubblicare il comunicato inviato da Futuro e Libertà con annesse foto per dare spazio a chi vuole denunciare un gravissimo scempio, l’ennesimo, perpetrato ai danni della città di Velletri.
“Come sensibillizzare tutti per un controllo maggiore della nostra città”.
di Fabio Pontecorvi (FLI – Velletri)
Se vogliamo che le cose nel futuro vadano meglio dobbiamo sentirci tutti responsabili, dobbiamo tutti collaborare affinchè possa alzarsi la qualità delle nostre famiglie, si può iniziare intanto a denunciare tutti quegli atti di inciviltà che si vedono ogni giorno nelle piazze centrali di Velletri e in particolare nei vari giardini pubblici,(nelle nostre aree verdi) dico nostre, perché siamo noi che con le tasse le manteniamo.
Non possiamo permettere a nessuno di deturpare dei luoghi da poco abbelliti, non si possono vedere e trovare raccoglitori estirpati dal suolo, illuminazioni spaccate, giochi non più utilizzabili, questo è quello che ho trovato l’altro giorno nei giardini di Viale Marconi; non potevo crederci non avrei voluto scattare queste foto ma come non sensibillizzare tutti per un controllo maggiore della nostra città, non è possibile che nessuno veda spaccare un lampione e faccia finta di niente, se vogliamo che le istituzioni nazionali e locali ci aiutino dobbiamo iniziare noi, vigilando e controllando il nostro territorio. Non possiamo più permetterci di buttare via dei soldi inutilmente non è più tempo dello spreco ma di ottimizzare i costi delle nostre famiglie iniziando dalle nostre case per arrivare fuori dai nostri cancelli.
Mi auguro che ognuno di noi possa essere esempio per l’altro non solo a parole ma anche nei fatti, dove l’uso di parole se è fatto troppo, portando acqua solo al proprio mulino, vediamo solo che coloro che dovrebbero rappresentarci hanno perso credibilità e non sarà facile riconquistarla, in questo momento storico siamo chiamati a valorizzare anche quelle piccole cose che possano essere scontate ma necessarie per uno stile di vita migliore, cominciando a guardarci intorno facendo rispettare le regole.
Siamo persone intelligenti e credo che in futuro l’attenzione sarà sempre maggiore verso il bene comune per il rispetto per l’ambiente e le persone che ci circondano, se vogliamo la nostra città più bella e decorosa dove i nostri figli possano giocare ancora nei vicoletti della nostra Velletri, giocare ancora nei giardini fare una passeggiata in tutta tranquillità nel centro storico, non possiamo girarci dall’altra parte, il nostro senso civico ci richiama ad una corresponsabilità comunitaria.