CRONACA – Pietro Pace, un 40enne residente a Roma, ambulante, è stato ucciso ieri sera in zona Anagnina, in via Gasperina. L’uomo era in auto, erano circa le 21.30, quando una moto, secondo le prime testimonianze, gli si è accostata e uno dei due uomini a bordo, con casco integrale in testa, ha esploso sei colpi di pistola, due dei quali lo hanno colpito alla testa, uccidendolo.
Il corpo ormai esanime si è accasciato sul sedile, l’auto si è spenta, solo i fari sono rimasti accesi. Un residente della zona, dopo aver sentito i colpi ha chiamato subito la Polizia che ha trovato così il corpo senza vita di un uomo che, all’apparenza, conduceva una vita tranquilla. Era separato dalla moglie e aveva una figlia di 8 anni.
La Polizia ha fatto scattare immediatamente le ricerche dei due uomini in moto, cercano testimonianze non solo della scena del crimine ma soprattutto riguardo la vita di Pietro Pace. Nella zona ci sono numerosi sistemi di videosorveglianza che saranno utili agli inquirenti. Buio totale sul movente, almeno finora. Potrebbe essere stato ucciso per un affare andato male, per spaccio di droga, per usura. Ma potrebbe essere stato anche uno scambio di persona.